Internet è il protagonista della nostra vita quotidiana e, con le nuove normative per la privacy, lo è diventato anche il banner dei cookie.
L’utente medio passa quasi 7 ore al giorno a navigare in rete ed è connesso praticamente tutto il giorno, con una tendenza che è sempre in crescita. Di conseguenza, è necessario regolare la sua privacy in un quadro giuridico che protegga i dati su Internet. È qui che entra in gioco il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
Per poter trattare alcuni o tutti i dati della navigazione degli utenti, le aziende devono implementare un avviso e ottenere un consenso esplicito al fine di rispettare il GDPR. Questo viene fatto tramite il banner dei cookie.
Cosa è il banner dei cookie
I cookie sono delle stringhe di codice memorizzate sul dispositivo dell’utente durante la navigazione. Queste raccolgono informazioni sul suo comportamento, immagazzinando le preferenze e migliorando la navigazione dell’utente.
Il banner dei cookie è utilizzato sia per l’accettazione che per la personalizzazione dei cookies. Ecco perché la prima volta che si visita un sito internet compare un banner pop-up che chiede l’autorizzazione al trattamento di tutti o parte dei dati di navigazione.
Diventa quindi fondamentale disegnare il banner in modo che spieghi comprensibilmente all’utente quali dati servono a migliorare la sua navigazione, facilitando l’accesso ai contenuti di suo interesse.
Quando non configuriamo correttamente il banner dei cookie, corriamo il rischio di perdere tra il 20% e il 30% dei dati, che potrebbero invece essere utilizzati per affinare le nostre analisi e quindi le nostre strategie.
Per minimizzare questa perdita di dati, possiamo rendere il banner più visibile e migliorare la sua user experience (UX).
Oggi condividiamo 9 consigli per ottimizzare il vostro banner dei cookie:
- Integrare il marchio nel banner: questo chiarirà all’utente che sarete voi ad utilizzare i suoi dati, tranquillizzandolo su eventuali paure in merito al motivo per cui li state raccogliendo.
- Renderlo accessibile, per favorire l’interazione dell’utente ed evitare che continui la navigazione senza aver accettato.
- Non dare all’utente più di due opzioni di scelta tra “Accettare” e “Personalizzare”: inserire la terza opzione (“Rifiutare”) favorirebbe inconsciamente il click su quest’ultima.
- Mettere in evidenza il pulsante per “Accettare” rispetto al pulsante per “Personalizzare”: per esempio utilizzando per questo pulsante dei colori di contrasto rispetto a quelli utilizzati per tutto il banner.
- Usare nel testo la prima persona singolare, scegliendo testi come “Accetto” oppure “Voglio personalizzare le mie preferenze”.
- Ispirare fiducia e trasparenza: essere chiari nel mostrare quali sono gli scopi per cui si stanno raccogliendo i dati. Dopotutto, nella maggior parte dei casi servono per migliorare l’esperienza online dell’utente, quindi perché non farglielo sapere?
- Comunicare le finalità di raccolta dei dati in modo chiaro e non usare tecnicismi complessi. Si può ricorrere a degli esempi se necessario: sul web navigano diversi utenti, alcuni dei quali ai primi approcci, e noi vogliamo raccogliere anche i loro dati.
- Rendere ‘attraente’ la scelta di “Accettare”: creare fiducia da parte dell’utente, utilizzando un testo semplice ma efficace.
- Personalizzare il banner per far sì che la lingua di quest’ultimo sia in linea con la lingua del sito web.
La trasparenza nell’uso dei dati personali, che ora è un requisito legale, offre l’opportunità di costruire un rapporto di fiducia con i nostri clienti e quindi di generare valore aggiunto. Solitamente questo si può riscontrare nei seguenti indicatori di performance (KPI):
- Miglioramento della percentuale di conversione: gli utenti che accettano sono più predisposti a fare una conversione.
- Diminuzione del bounce rate: non misurando gli utenti meno qualificati, cioè quelli che entrano ed escono dal sito senza interagire, migliorano tutte le metriche comportamentali, come le “pagine per sessione” e la “durata media della sessione”.
- Miglioramento del tempo di caricamento della pagina: accettando i cookie, le nostre preferenze di navigazione restano salvate nel browser e il caricamento della pagina risulta molto più veloce.
- Aumento delle performance dal canale Display: quando l’utente accetta di condividere i suoi dati sul banner dei cookie, utilizziamo quei dati per mostrargli annunci più coerenti con i suoi interessi e più vicini alle sue necessità di acquisto.