Ad agosto 2020 Instagram ha introdotto i Reel allo scopo di fare concorrenza al fenomeno dilagante di TikTok.
Ma cosa sono i Reel? Dei brevi video, della durata massima di 30 secondi, che possono includere effetti grafici e sottofondo musicale, fatti per intrattenere, divertire e coinvolgere le persone. A differenza delle stories, che si cancellano nel giro di 24 ore, a meno che non vengano salvate in evidenza, i Reel non si cancellano automaticamente, ma restano salvati nell’apposita sezione (se si ha un profilo pubblico), oltre che, volendo, nella griglia del feed.
Come si crea un Reel?
Si possono creare direttamente all’interno dell’app:
- Aprire l’app.
- Cliccare sulla propria foto profilo in basso a destra.
- Cliccare il pulsante in alto a forma di +.
- Selezionare Reel.
- Girare il reel tenendo premuto il pulsante in basso.
- Aggiungere eventuale musica, velocità o effetti con i pulsanti della colonna a sinistra.
Molto più semplice però è registrare i video separatamente con il proprio smartphone e poi caricarli già pronti, o quasi, su Reels, dove eventualmente si aggiungerà solo la musica di sottofondo e una didascalia. Eventualmente si possono montare in maniera molto intuitiva con un’app come InShot, che anche nella versione gratuita permette di utilizzare numerose funzioni.
Come ultimo passaggio si sceglierà se condividere il Reel solo nell’apposita sezione o anche nel feed (scelta caldamente consigliata se si vuole maggiore visibilità).
I Reels stanno per cambiare?
Già in precedenza Instagram aveva compiuto un’operazione simile, introducendo le Stories per competere con Snapchat. In quel caso la novità era stata sufficiente a raggiungere lo scopo.
Nonostante i reel siano entrati immediatamente e di prepotenza tra le preferenze degli utenti, e siano stati anche spinti quanto a visibilità dallo stesso Instagram, pare non stiano avendo il successo sperato. O, meglio, hanno sicuramente molte visualizzazioni ed interazioni, il pubblico dimostra di utilizzarli ed apprezzarli, ma lo scopo ultimo, ovvero diminuire l’appeal dei giovani nei confronti del sempre più popolare TikTok non sembra essere stato raggiunto.
Le Dichiarazioni Del CEO Di Instagram
Il CEO di Instagram Adam Mosseri, ha rilasciato una lunga intervista al sito di news statunitense The Verge. Sebbene l’intervista vertesse sulle elezioni americane, il magazine ha colto l’occasione per spostare il discorso anche sulla celebre piattaforma di condivisione di foto e video.
In particolare, Mosseri ha dichiarato di non essere soddisfatto dei Reel. Una delle possibili cause secondo lui sarebbe la compresenza su Instagram di troppi formati video differenti (stories, reels, IGTV, oltre che il normale feed), che complicano troppo le cose per gli utenti. Ebbene, pare proprio che il CEO abbia intenzione di rivoluzionare ancora la piattaforma, allo scopo di semplificare le cose.
I Reel stanno crescendo, sia in termini di visualizzazioni che di condivisioni, ma c’è ancora molta strada da fare e TikTok continua ad essere il leader indiscusso. Instagram però ha l’opportunità di differenziarsi dal social cinese grazie a nuove funzionalità che probabilmente vedranno la luce quest’anno. Mosseri pensa che il profilo sia inoltre troppo complesso e poco intuitivo da gestire. Quindi sono in arrivo semplificazioni e tagli che sicuramente daranno fastidio a qualcuno.
Le novità 2021 per i Reel
Secondo il team Later, un’utile app per la pianificazione dei post su Instagram, nel 2021 assisteremo a ai seguenti cambiamenti a proposito dei Reels:
- Algoritmo più sofisticato per individuare i gusti degli utenti.
- Introduzione della monetizzazione per i creators.
- Nuovi strumenti di editing.
- Funzionalità shopping all’interno dei video.
- Introduzione di nuove modalità per collaborare con altri utenti.
- Durata estesa a 60 secondi.
Reels e video TikTok su Google Mobile?
Mentre Instagram e TikTok competono per la supremazia dei loro video, pare che Google stia pensando di integrare Reels e video TikTok tra i risultati di ricerca della versione mobile. Secondo il blog TechCrunch, sono già in corso dei test e prevedono la creazione di un box apposito che permetterà la riproduzione dei video direttamente all’interno di Google.
Questa novità permetterebbe quindi a Google di non disperdere il traffico di utenti che quotidianamente passano sempre più tempo all’interno di piattaforme di social networking. Staremo a vedere.